Mercato dell’energia, addio alla tutela

Con l’inizio del 2021, la novità maggiore per il mercato dell’energia è stata la fine del regime di maggior tutela per tutte le piccole e medie imprese che ancora non avevano scelto un fornitore sul mercato libero. In realtà, si tratta di un passaggio graduale che prevede un periodo transitorio con un regime tariffario “Placet”, stabilito dall’Autorità di regolazione per energia, le reti e l’ambiente, prima delle aste pubbliche di redistribuzione che Acquirente Unico dovrebbe indire per l’estate 2021. Le imprese interessate, che appunto non hanno ancora scelto un fornitore sul mercato libero, sono una minoranza, circa 200 mila, e durante questo periodo transitorio verrà loro garantita la continuità delle forniture, in modo da lasciare il tempo necessario per scegliere la soluzione più adatta alle loro esigenze. Ne abbiamo parlato nella nostra intervista con Lorenzo Misani, direttore Retail Sales & Service Delivery di Edison Energia.

Dal 1 gennaio 2021 il mercato tutelato dell’energia è ufficialmente cessato per le piccole e medie imprese. Cosa rappresenta per l’utenza business e cosa cambia? 

«È una data importante, che segna un passaggio decisivo per le utenze business che ancora non hanno lasciato il mercato tutelato per accogliere le opportunità di assistenza e servizi di qualità e a valore aggiunto che solo il mercato libero è in grado di offrire. Ci auguriamo che questo passaggio porti, tra l’altro, a sviluppare una concorrenza leale e seria, a una maggior qualità dei servizi, oltre che allo sviluppo di offerte tarate sulle specifiche esigenze delle PMI nei loro diversi settori. L’auspicio di tutti noi è che finalmente la piena liberalizzazione si concretizzi efficacemente in tempi rapidi, con soluzioni normative volte al raggiungimento di un assetto di mercato realmente competitivo».

Quali sono a suo avviso gli aspetti a cui l’utente, l’impresa in questo caso, deve prestare attenzione nella scelta dell’operatore energetico?

«È indispensabile guardare a operatori solidi, con un buon rating di affidabilità e con la capacità di seguire il cliente in ogni fase: dall’orientamento verso le soluzioni che meglio rispondono alle sue esigenze d’acquisto, fino all’assistenza post vendita. Ritengo altrettanto importante affidarsi ad aziende che siano presenti capillarmente sul territorio, garantendo così un presidio anche fisico dove rivolgersi di persona in caso di bisogno per un confronto e un ascolto diretto. Proprio per questo motivo, Edison Energia negli ultimi due anni ha più che raddoppiato i suoi negozi su tutto il territorio italiano, arrivando a oltre 540 punti vendita. Inoltre, fin dall’avvio della liberalizzazione del mercato energetico abbiamo consolidato un percorso di ascolto, dialogo e confronto costruttivo con tutte le associazioni dei consumatori, proprio al fine di garantire trasparenza e correttezza delle informazioni e dei comportamenti dei nostri agenti, ed assicurare una qualità del servizio sempre più elevata sia al momento dell’attivazione che della cura del consumatore nel post vendita. Un’attenzione e un impegno che ci premiano e che ormai da diversi anni ci vedono tra gli operatori nazionali al top delle classifiche di affidabilità. D’altra parte, quello dell’energia non è un settore in cui ci si può improvvisare».

E quali sono i parametri che è importante prendere in considerazione nella scelta del servizio luce o gas più idoneo per la propria azienda?

«La variabile cui tutti pensano subito è il prezzo, ma a ben riflettere non può essere la sola discriminante per decidere a chi affidare una cosa così importante come la propria fornitura energetica. Scegliere in base a “il miglior prezzo oggi” non significa aver garanzia di reale convenienza, così come poter contare sulla qualità di servizio. Occorre verificare la convenienza complessiva di una proposta, ossia, come dicevamo prima, la serietà dell’operatore e della sua capacità di andare incontro alle richieste della clientela, la qualità dei suoi servizi post vendita, attraverso cui è in grado di seguire e tutelare il cliente. Per tornare al confronto con il mercato tutelato, se andiamo a guardare le politiche messe in campo dalle diverse società, scopriamo che il mercato libero, e noi di Edison in particolare, siamo stati ancor più protettivi nei confronti dei nostri clienti. Di fronte l’emergenza da coronavirus, abbiamo saputo rendere disponibili in tempi strettissimi soluzioni, attività e sistemi che hanno garantito il pieno mantenimento della qualità di servizio e di risposta ai nostri clienti. In generale, l’improvvisa ondata di covid-19 è stata un buon stress test anche per gli operatori energetici e noi siamo particolarmente orgogliosi di aver introdotto delle misure di concreta vicinanza ai nostri clienti, come la sospensione del pagamento delle bollette per tutte le persone e imprese in difficoltà economica a causa della serrata delle attività produttive. È questa è la dimostrazione concreta di come anche gli operatori responsabili del mercato libero sappiano e intendano proteggere il consumatore e porlo al centro del servizio offerto».

Quali offerte rivolgete alle imprese e cosa vi differenzia dalla concorrenza?

«Come per la scelta del mutuo, non esiste una formula sempre giusta che si adatta in modo standard a qualsiasi cliente. Ogni impresa ha le sue peculiarità, è inserita in un contesto economico, sociale e urbano proprio, ha le sue abitudini di consumo. Ciò che differenzia Edison Energia è un approccio di tipo consulenziale, improntato all’ascolto delle esigenze dell’impresa, a cui, grazie alla forza della nostra rete commerciale, siamo in grado di proporre una soluzione fatta su misura. Abbiamo partner di vendita e canali digitali che accompagnano i clienti nella scelta delle formule migliori, aiutandoli a comprendere cosa acquistano e illustrando loro in modo trasparente e facile i relativi costi. Abbiamo una suite di soluzioni molto ampia che punta a sviluppare una cultura condivisa improntata alla sostenibilità e all’efficienza energetica, che rappresentano un driver importate sia in termini di risparmio che di attenzione all’ambiente. Tra queste, abbiamo innovative proposte di autoconsumo con fotovoltaico e batteria di accumulo e, per chi desidera avvicinarsi alla mobilità green, abbiamo sviluppato Sun&Go: l’installazione di pannelli solari, con batteria d’accumulo, colonnine di ricarica e noleggio dei veicoli elettrici».

La sostenibilità ambientale sarà un driver importante nella scelta del fornitore?

«È un tema a cui gli italiani sono giustamente sempre più sensibili, su cui si informano e rispetto al quale, se messi nelle giuste condizioni, intraprendono azioni concrete. Per noi di Edison sono i clienti i veri protagonisti della trasformazione energetica, proprio attraverso le scelte che compiono. Ma occorre saper scegliere gli operatori distinguendo tra chi la adotta per moda e chi realmente ne fa un valore alla base della propria attività di business. Edison è l’unica società che può vantare, in tutta Europa, una storia di oltre 135 anni, con numerosi primati che hanno accompagnato lo sviluppo industriale dell’Italia. Edison ha realizzato le prime centrali idroelettriche del Paese, tutt’oggi ancora in esercizio, ed è un operatore presente lungo tutta la filiera dell’energia: dalla produzione all’approvvigionamento fino alla vendita finale, con un ruolo di leadership proprio nella produzione da fonte rinnovabile e nella transizione energetica. Un elemento prezioso che ci distingue, che ci permette di esser sempre all’avanguardia e che ci consente di essere realmente fornitori di energia sostenibile per tutti i nostri clienti».